il curriculum in breve

Casertano, ma nato a Bari il 19/12/1953, risiedo, dal 1976, a Grosseto. Coniugato con due figli. Da studente lavoratore ho conseguito la laurea in Giurisprudenza, presso L’università degli Studi di Napoli.

In Prefettura dal 1976, entro nella carriera prefettizia nel dicembre 1982. Nel 1993 vengo nominato Capo di Gabinetto della Prefettura di Grosseto e responsabile dell’Ufficio provinciale di Protezione Civile.

Nel marzo 1998 assumo le funzioni di Capo di Gabinetto della Prefettura di Perugia. Per due anni sono docente incaricato del corso di laurea breve in Protezione Civile dell’Università degli Studi di Perugia.

Dal gennaio 2002 sono al Ministero dell’Interno, nello lo staff del Capo del Dipartimento per le libertà Civili e per l’Immigrazione. Quì mi occupo, fra l’altro, di  ridisegnare l’organizzazione dei centri di permanenza per stranieri irregolari elaborando le “linee guida” approvate con direttiva del Ministro dell’Interno.

Il 29 settembre 2003 assumo l’incarico di Vice Prefetto Vicario di Firenze. A Firenze coordino il gruppo di lavoro incaricato di gestire le prime elezioni disciplinate da legge regionale, ottenendo l’encomio del Presidente della Regione.

Dal febbraio 2006 sono Vice Prefetto Vicario di Milano e da presidente delegato della Commissione di Vigilanza, seguo l’adeguamento dello Stadio San Siro ai decreti Pisanu.

Nominato Prefetto il 20 luglio 2007 ottengo l’incarico di Commissario Straordinario dell’Azienda Sanitaria Locale Napoli 4, sciolta per infiltrazioni della criminalità organizzata e quindi di Presidente della Commissione Territoriale per il Riconoscimento dello Status di Rifugiato per le regioni Lombardia, Valle D’Aosta, Piemonte, Liguria ed Emilia Romagna.

Dal 31 dicembre 2007 sono Prefetto di Vibo Valentia, concentrando l’attività sul contrasto alle infiltrazioni della criminalità organizzata nelle amministrazioni pubbliche (le proposte e le procedure avviate porteranno allo scioglimento degli organi elettivi di quattro comuni e dell’azienda Sanitaria).

Dal primo settembre 2009 sono Prefetto di Padova, promuovendo, fra l’altro, un innovativo protocollo per il contrasto alla contraffazione e alla concorrenza sleale (il protocollo ha poi fatto scuola tanto da essere definito “il modello Padova”) e numerose iniziative tese a prevenire le infiltrazioni della criminalità organizzata nel tessuto economico e sociale.

Dal 30 dicembre 2013 sono Prefetto di Bologna. Numerosi i protocolli realizzati in ambito sicurezza e legalità. Fra gli altri un importante protocollo che ha consentito alle forze dell’ordine la possibilità di accedere a moltissime informazioni in possesso della Camera di Commercio al fini di prevenire le infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia. Numerosi i protocolli sulla sicurezza urbana (con l’Azienda pubblica di trasporto, con le farmacie aderenti a Federfarma, con enti locali e associazioni varie per prevenire e arginare il disagio abitativo, con gli enti del settore commercio e produzione industriale per contrastare la contraffazione ecc.).

Dal 15 maggio 2017 al 31 dicembre 2018 sono stato Direttore dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata

Da gennaio a luglio 2019 Commissario straordinario per la temporanea gestione del comune di Lecce

Sono stato insignito della medaglia di bronzo al valor civile per un’operazione di protezione civile (l’incendio di una fabbrica di esplosivi), ho ricevuto encomio formale per l’attività svolta nel terremoto dell’Umbria e sono Grande Ufficiale al merito della Repubblica Italiana.

 

(Ultimo aggiornamento luglio 2019)